Perché desiderare un figlio, diventare genitori e crescere i propri bambini è un percorso ricco di gioie, ma anche di difficoltà che talvolta possono diventare pesanti da affrontare; non tutto scorre sempre liscio, molti sono gli ostacoli fisici, emotivi o sociali che si possono incontrare in questo viaggio. C’è una certa reticenza ad ammettere che, oggi più che mai,in questa fase di transizione della vita ci si può trovare a vivere difficoltà emotive individuali e relazionali più o meno accentuate, che possono sfociare in veri e propri disagi, sintomi o psicopatologie.
Vogliamo sfatare il mito della maternità-genitorialità perfetta per ridare umanità a questo delicato passaggio della vita, con tutte le sue contraddizioni…..
Per noi è importante tenere insieme il corpo e la mente, perchè le difficoltà fisiche che si possono incontrare dal momento in cui si desidera un figlio, al suo concepimento, durante la gravidanza, il parto ed il dopo parto hanno un fortissimo impatto emotivo di cui è di primaria importanza prendersi cura.
Gli ostacoli al concepimento con le relative cure, i lutti perinatali, le gravidanze a rischio, i parti difficili, le difficoltà più o meno rilevanti del dopo parto, così come le difficoltà che si possono incontrare nelle diverse fasi dello sviluppo dei bambini, è importante che vengano considerate dalle donne, ma anche dalla nostra società per le loro ripercussioni sul vissuto emotivo di chi le vive in prima persona , ma anche sui bambini e sull’intera famiglia.
Non è solo il corpo che ne è colpito, ma anche il mondo privato ed intimo degli affetti che va ascoltato e rispettato.
La nostra posizione è quella di trovare insieme a voi la strada per uscire dal buio della difficoltà, per attivare le vostre risorse sia che stiate affrontando la frustrazione e il dolore del non riuscire a diventare genitori sia che stiate affrontando le difficoltà che la gravidanza e il dopo parto possono proporre, sia che vi troviate in difficoltà con il vostro bambino o con il vostro compagno.